Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della Regione Campania che nel periodo della cosiddetta “seconda ondata” di Covid-19 nell’autunno 2020 fece ricorso alla didattica a distanza. La terza sezione ha accolto il ricorso contro la sentenza del Tar Campania che, a sua volta, accoglieva il ricorso di un genitore contro le ordinanze firmate dal governatore Vincenzo De Luca. I giudici sottolineano inoltre “le misure intraprese dal presidente della Regione non sono state di interruzione del servizio scolastico, ma di erogazione in forma diversa e più prudenziale”.