Sono quasi duemila, 1.878 per la precisione, i medici che potrebbero tornare in servizio a seguito del decreto legge con il quale il Consiglio dei Ministri ha anticipato la scadenza, per loro, dell’obbligo vaccinale contro il Covid.
La notizia arriva dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri che ha elaborato gli ultimi dati: i medici no vax sospesi rappresentano lo 0,85% dei 473.592 iscritti.