“C’è una spinta internazionale sulla quarta dose di vaccino anti-Covid. – dice Filippo Anelli presidente del Fnomceo – E fa bene il ministro della Salute, Roberto Speranza, a coordinarsi con i suoi pari europei per decidere una strategia comune. Non ha senso fare corse a chi è più bravo, a chi arriva prima. C’è un interesse da parte di più nazioni a fare la quarta dose soprattutto nei più fragili, gli ultraottantenni e gli ultrasettantenni. E credo che, se i numeri” di Covid “continuano a essere così elevati, bisognerà avviare questa campagna adesso”, non in autunno.