“Se pensiamo che il centro paraplegici di Ostia è stato creato il primo giugno del 1957 grazie all’Inail e alla visione illuminata di Antonio Maglio, oggi, grazie alla tecnologia e ai mezzi che abbiamo, con i medici che abbiamo, io penso che sarà sempre più grande portare avanti questo mondo di integrazione”. Lo dice Maria stella Maglio, consorte di Antonio Maglio, nel corso dell’evento organizzato nella sede dell’istituto “Antonio Maglio: una bella storia tutta italiana”, dedicato al medico dell’Inail che a partire dagli anni Cinquanta è stato pioniere della sport-terapia per la piena integrazione sociale delle persone con disabilità, al quale è dedicato il film per la tv “A muso duro”, trasmesso in prima serata da Rai Uno.
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