1.400.000 bambini in Italia sono colpiti da situazioni relative alla povertà di igiene, l’impossibilità di potersi permettere le spese relative all’igiene personale e dei propri indumenti. Una condizione che può creare discriminazione, emarginazione e immobilismo sociale. Se n’è discusso alla conferenza stampa “Oltre la superficie: Analisi e proposte per combattere la Povertà di igiene”, organizzata a milano da Dixan, storica marca della multinazionale tedesca Henkel, e l’organizzazione umanitaria CESVI.