“Ci sono molte novità nel campo dell’emicrania dal 2019 ad oggi: sono arrivate sul nostro mercato sette molecole nuove, di cui una per il trattamento sintomatico, mentre gli altri farmaci sono tutti per il trattamento preventivo. Il trattamento preventivo è importantissimo in quanto serve a ridurre la frequenza degli attacchi”. Lo ha detto Cristina Tassorelli, professoressa di Neurologia università di Pavia, in occasione del 54° Congresso Sin – Società italiana di neurologia, in svolgimento a Roma fino al 12 novembre.