“Negli ultimi dieci anni c’è stata una svolta nel trattamento dei pazienti con emofilia grazie a prodotti long acting. Lo scopo di questi farmaci è dare una protezione maggiore e avere meno infusioni di tipo endovenosa”, lo ha detto il Direttore del Centro Emofilia e Trombosi “Angelo Bianchi Bonomi”, Flora Peyvandi, a margine dell’evento organizzato a Roma da FedEmo per la XIX Giornata Mondiale dell’Emofilia dal titolo Terapia genica e innovazione terapeutica: i nuovi bisogni nell’assistenza MEC.