Stretta dell’Agenzia entrate sulle partite Iva “apri e chiudi”. Al 31 luglio 2023 sono già oltre 1.200 i provvedimenti di cessazione d’ufficio della Partita Iva, e su oltre 500 aperte fra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, caratterizzate da anomalie sotto il profilo soggettivo e caratterizzate da consistenti operazioni economiche, sono sotto controllo.