Avrebbero sfruttato e contraffatto i dati identificativi di stranieri, residenti in Italia per ottenere il reddito ci cittadinanza e di emergenza, intascando oltre 700mila euro. Lo hanno accertato i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Foggia che hanno eseguito in tutto il territorio nazionale, decreti di perquisizione, emessi dalla Procura della Repubblica.