“Chiediamo l’embargo sul petrolio e sul gas russi, la piena disconnessione da Swift di tutte le banche russe, i porti chiusi. Spero non siano necessarie atrocità come quelle di Bucha per convincere l’Ue a nuove sanzioni”. Lo dice il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, a margine della ministeriale Nato a Bruxelles, dove ha ribadito la richiesta di armi per fronteggiare l’invasione russa.