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Sei giorni di lavori, più di 3000 partecipanti da 103 Paesi diversi e 200 sessioni: sono questi i numeri che descrivono i risultati di Inqua2023, il più importante appuntamento della comunità scientifica che studia l’evoluzione geologica recente del Pianeta, del paesaggio e degli ecosistemi. Il Congresso quest’anno si è svolto a Roma negli spazi dell’Università Sapienza, inaugurato nell’aula magna dell’ateneo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della Ministra dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini Due grandi novità del congresso sono la realizzazione della prima carta geologica del quaternario in Italia, e l’elezione della prima presidente italiana di Inqua in 95 anni, la professoressa ordinaria di Botanica della Sapienza Laura Sadori.