La Sardegna come laboratorio per il futuro del trasporto pubblico, la conferenza di Asstra a Cagliari
Come migliorare l’offerta del trasporto pubblico locale e attrarre nuova domanda, attraverso soluzioni innovative e sostenibili. Questi i temi della conferenza internazionale tenutasi al T Hotel di Cagliari e organizzata da “Asstra imprese in movimento”. Tanti gli ospiti e ancora di più gli spunti nati durante la conferenza che ha visto intervenire, tra gli altri, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. La grande sfida in Sardegna è quella di rendere il trasporto omogeneo in un territorio che, dal punto di vista demografico, non lo è. “Passiamo da zone in cui ci sono più di mille persone per chilometro quadrato, fino a zone che ne contano 50”, spiega Paolo Depperu, presidente Asstra Sardegna. “Servono investimenti per connettere i diversi trasporti già presenti nell’Isola, e ideare nuove soluzioni”. Il sindaco, durante la conferenza, ha spiegato che il trasporto pubblico può rispondere ad altre problematiche trasversali: “Vorremmo lanciare una sfida: più interventi sul trasporto pubblico e sulle infrastrutture, (corsie preferenziali, accessibilità e tanto altro), per ridurre i costi del primo soccorso e del primo intervento sulle strade regionali”. Da non sottovalutare le infrastrutture digitali nel futuro della mobilità: “Il trasporto pubblico come lo conosciamo potrà evolvere anche con il sistema a chiamata. Questo si può fare con i sistemi digitali”, ha dichiarato il presidente Asstra, Andrea Gibelli. “In questo e molto altro la Sardegna può essere un laboratorio, dove provare e testare nuove soluzioni da esportare”.
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