Lla, Foà (Sapienza): “Sopravvivenza significativamente prolungata per chi ha ricevuto blinatumomab”
“Lo studio clinico di Fase III E1910 dimostra che è significativamente prolungata la sopravvivenza nei pazienti che hanno ricevuto l’anticorpo bispecifico blinatumomab rispetto a quello che in inglese viene chiamato standard of care”. Lo spiega Robin Foà, professore emerito di Ematologia presso l’università Sapienza di Roma, a margine dell’evento con il quale Amgen ha illustrato i risultati dello studio clinico di Fase III E1910 che dimostrano come l’introduzione dell’anticorpo monoclonale bispecifico blinatumomab nella prima linea di trattamento aumenti significativamente la sopravvivenza globale dei pazienti affetti da leucemia linfoblastica acuta (Lla) da linfociti B Ph- di nuova diagnosi.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Progetto Lion, con immunooncologia notevoli i vantaggi in termini di salute ed economici

Mulino Bianco, il piccolo mugnaio sforna un frollino speciale per i ‘50 anni di ricordi buoni’

Mulino Bianco, Fiorini: “50 anni di ricordi con un biscotto in edizione limitata”
