Malattie rare: Epn, esperti ‘ridurre la fatigue è possibile e migliora qualità di vita’
Ridefinire lo standard di cura dell’emoglobinuria parossistica notturna (Epn) è possibile. La malattia rara, cronica e debilitante si caratterizza per la presenza di globuli rossi che sono più vulnerabili e vengono facilmente distrutti da un meccanismo immunitario (complemento), causando anemia. L’innovazione terapeutica rappresentata dagli inibitori prossimali del complemento permette di riportare i valori di emoglobina prossimi alla normalità(≥12 g/dl), con vantaggi non solo dal punto di vista clinico ma anche di qualità di vita, riducendo al stanchezza debilitante, nota come fatigue. Di questo si è parlato a Milano, a meno di una settimana dalla Giornata Mondiale di sensibilizzazione sull’Epn, che si celebra il 12 ottobre, nell’incontro con la stampa promosso da Novartis, dal titolo ‘Obiettivo 12 nell’emoglobinuria parossistica notturna: quando l’energia ritorna, la vita si riaccende’ .
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