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“C’è una rinnovata attenzione alla pelle perché c’è una maggiore consapevolezza del benessere che una pelle sana trasmette. Ci si guarda di più allo specchio, nei monitor dei computer, siamo sempre alla ricerca del filtro giusto. Questo ha quasi messo in secondo piano le correzioni che si chiedevano al medico estetico, ad esempio, ma si ricerca di più una pelle sana, idrata, luminosa. La medicina estetica è alleata della nostra pelle: durante la consulenza specialistica, facciamo una valutazione globale della qualità della pelle che riusciamo a sostenere con l’utilizzo dei prodotti che stimolano e migliorano i cosiddetti pilastri dell’architettura della nostra pelle. Lavoriamo sul tono, sull’elasticità e sulla luminosità con prodotti a base di acido ialuronico e idrossiapatite di calcio che danno luminosità e turgore appunto”.