Dopo il ritrovamento dei tre covi del boss di Cosa nostra Matteo Messina Denaro, arrestato quattro giorni fa in Sicilia, gli inquirenti tentano di ricostruire la rete di contatti dell’ex primula rossa, attraverso il materiale recuperato nei tre nascondigli di Campobello di Mazara: oggetti personali, appunti, post it. Il comandate del Ros avverte: “Non sappiamo se i due covi e il bunker siano stati ripuliti”