“Sono morte 25.800 persone in circa 10 anni, tra cui migliaia di minorenni, ci accorgiamo oggi della pericolosità della rotta del Mediterraneo centrale? Quei morti li abbiamo tutti sulla coscienza”. Così Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef Italia, commenta all’Adnkronos il naufragio di un barcone nelle acque della Calabria.