Maxisequestro da 160 milioni di euro da parte di Guardia di Finanza, carabinieri, Dia e Scico a un imprenditore edile di Reggio Calabria. A quanto emerso dalle indagini, l’imprenditore dagli anni 80 al 2017 avrebbe operato facendo leva sul sostegno di storiche locali di ‘Ndrangheta.