Secondo l’esito dell’indagine preliminare della polizia di Copenaghen, le perdite di gas dai Nord Stream 1 e 2 nel Mar Baltico sono state provocate da “potenti esplosioni”. Ieri gli investigatori tedeschi hanno dichiarato che i danni ai gasdotti sono stati probabilmente causati da un sabotaggio, ipotesi molto vicina a quella a cui è arrivata anche la Svezia.