Carlo Nordio, ministro della Giustizia, intervenuto a ‘Radio 24 in 24 Mattino’, parlando delle intercettazioni ha detto che “sono uno strumento indispensabile per il terrorismo e la mafia, ciò che va cambiato radicalmente è l’abuso che se ne fa per i reati minori con conseguente diffusione sulla stampa di segreti individuali e intimi che non hanno niente a che fare con le indagini”.