Scoperto dalla Guardia di Finanza di Nuoro, in coordinamento con la Procura Europea (Eppo), un sistema fraudolento nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale per oltre 2 milioni di euro. Sedici persone – 15 titolari di aziende agricole e un perito agrario accusato di avere ideato la frode – sono state iscritte nel registro degli indagati e sono stati sequestrati beni per 2,1 milioni di euro.