Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, manovre di emergenza
Le ostruzioni delle vie respiratorie da corpo estraneo rappresentano, tra gli incidenti non intenzionali, la principale causa di morte tra 0 e 3 anni, con prevalenza rilevante per tutta l’età pediatrica. Gli alimenti costituiscono una delle cause principali di soffocamento. I cibi “pericolosi” sono cereali in chicchi, noccioline e semi, grossi pezzi di frutta e verdura cruda, ciliegie, uva, olive, pomodorini, carote e wurstel, formaggi spalmabili, banana, sedano, finocchio, prosciutto crudo e marshmallow. Particolare attenzione deve essere rivolta al corretto taglio degli alimenti, come raccomando le linee di indirizzo del Ministero della Salute. Qualche esempio: per wurstel, salsicce, carote è necessario tagliare prima in lunghezza (a listarelle) e poi in pezzi più piccoli (circa 5 mm), ed evitare sempre, anche se cotti, il taglio a rondella. Anche altri giocattoli, batterie, tappi, monete e palloncini sono responsabili di soffocamento nei bambini. Oltre alla preparazione degli alimenti, per garantire un pasto sicuro al bambino occorre farlo mangiare lentamente e a tavola, seduto con la schiena dritta, mai mentre gioca o se distratto da videogiochi e mai lasciarlo solo. Nel caso di ostruzione parziale delle vie aeree il lattante/bambino respira, piange e/o tossisce non scuotere e non rovesciare il piccolo a testa in giù. Il lattante deve essere tranquillizzato e incoraggiato a tossire, evitando qualsiasi manovra di disostruzione. Nel caso di ostruzione completa delle vie aeree il lattante/bambino non respira, non piange e non tossisce ed è quindi necessario agire immediatamente applicando le manovre di disostruzione, che variano a seconda dell’età: da 0 a 12 mesi porre il lattante in posizione prona sull’avambraccio del soccorritore, in modo da creare un piano rigido; alternare 5 vigorosi colpi tra le scapole senza colpire la testa del lattante; girare a pancia in su il bimbo sostenendo la testa con la mano ed eseguire 5 spinte con le dita, lente e profonde sotto lo sterno fino a che il corpo estraneo che ostruisce le vie aeree del bambino non fuoriesce. Queste manovre sono molto efficaci, e di solito funzionano nel 90% dei casi, ma se il bambino dovesse diventare incosciente bisogna effettuare le manovre di rianimazione cardio-polmonare e comunque sollecitare il soccorso avanzato 112/118.
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