“E’ un sogno, primo e secondo: la cosa più bella che potesse capitare. Sentivo che Mimmo era dietro di me, lo riconosco da come mi tocca i piedi”. Queste le parole di Gregorio Paltrinieri, dopo la vittoria nella 10 km in acque libere ai mondiali di Budapest, davanti al compagno di squadra e di allenamenti Domenico Acerenza.