Da luglio la pensione minima diventa più pesante. L’aumento straordinario deciso dal governo con l’ultima manovra riguarderà solo gli ex lavoratori e non chi dall’Inps riceve un bonifico di tipo assistenziale.
Per chi ha superato i 75 anni, la minima passa da poco meno di 564 euro al mese a quasi 600; chi è più giovane, invece, potrà, al massimo, raggiungere i 572 euro.