Pravettoni (Ieo), ‘con cronicizzazione tumori psiconcologia sempre più centrale’
“Vivere con una patologia dolorosa e che richiede costanti controlli come il cancro porta quasi sempre sofferenze fisiche ma anche emotive. Abbiamo bisogno di potenziare i percorsi di psiconcologia per contrastare il crescente disagio dei pazienti, in tutta Europa. Sarà così possibile prevenire e limitare tutte le diverse problematiche legate ai tumori”. Così all’Adnkronos Salute Gabriella Pravettoni, docente di Psicologia delle Decisioni all’Università di Milano e direttrice della Divisione di Psiconcologia dell’Istituto europeo di oncologia Ieo – al congresso annuale della Società italiana di oncologia medica (Esmo) a Berlino. Durante l’evento internazionale anche un simposio speciale sulla Survivorship alla quale hanno partecipato i massimi esperti che hanno redatto le Linee guida europee sui pazienti oncologici lungo viventi. La cronicizzazione del tumore è un bene “ma è necessario porre attenzione ad elementi che non sono solo la cura del corpo – sottolinea Pravettoni – ma che riguardano chiaramente il disagio psicologico, e quindi dobbiamo lavorare perché questi pazienti abbiano un benessere psicologico e possano combattere stress, ansia, depressione, angoscia”.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Unicef, 417 milioni di bambini nel mondo vivono in povertà
Rory Cappelli presenta la nuova Rewriters Web Art Gallery al Rewriters Fest 2025
Romanelli: “Il Rewriters Fest mette al centro le persone e il futuro”