Pre-Morte, Sepioni: “Scienza dia concretezza a tali fenomeni”
“Negli ultimi dieci anni 40mila persone hanno dichiarato di aver vissuto esperienze di pre-morte e la scienza deve fare la sua parte per dare concretezza a questi fenomeni, capirli e conoscerli. È un obiettivo arduo, ma ci riusciremo”. Lo ha detto all’Adnkronos Francesco Sepioni, medico di emergenza-urgenza presso Asl Umbria 1 e autore del libro “Al Confine con l’Aldilà”, che ha moderato l’incontro dal titolo “Le esperienze di pre-morte (Nde). fenomenologia e cambiamenti”. L’appuntamento, che si è tenuto a Roma presso il Centro Studi Americani, ha voluto affrontare un tema complesso e affascinante come quello delle esperienze di pre-morte (Near-death experiences, Nde) e delle esperienze extracorporee (Out-of-Body experiences, Obe).
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche


Chiusura di KEY 2025 a Rimini numeri da record


Cyberbullismo, Schiboni (Regione Lazio): “Argomenti importanti e strategici per i ragazzi”


Cyberbullismo, Rocca: “Fenomeni in crescita che inquinano i giovani”

