Salute: cardiologo Olivotto, ‘mavacamten migliora qualità di vita in modo misurabile e importante’
“Mavacamten è stato sviluppato per la terapia della cardiopatia ipertrofica ostruttiva (Cmio) sintomatica e questa è l’indicazione con cui è rimborsabile in Italia. Il farmaco agisce a livello molecolare in modo molto specifico per questi pazienti con questa forma genetica di cardiomiopatia, riesce a ridurre in modo estremamente importante l’ostruzione al flusso del ventricolo sinistro, che è la base dei sintomi della genesi dei sintomi di questi pazienti e migliora la qualità di vita in modo misurabile ed estremamente importante. Inoltre, migliora la capacità di sforzo, riduce lievemente, ma in modo significativo, i livelli di ipertrofia di questi cuori, che sono ipertrofici in modo patologico e migliora il profilo dei biomarcatori, che sono indicatori umorali dello stato di compenso del cuore”. Lo spiega Iacopo Olivotto, professore di Cardiologia e direttore della Cardiologia Pediatrica, Aou Meyer di Firenze; direttore del Servizio Cardiomiopatie-Aou Careggi di Firenze, all’incontro con la stampa, realizzato con il supporto di Bristol Myers Squibb e svoltosi a Roma, nel corso del quale è stata annunciata l’approvazione della rimborsabilità del nuovo farmaco orale mavacamten, da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco – Aifa, per il trattamento della cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva (Cmio) sintomatica (classe II-III secondo la classificazione Nyha) in pazienti adulti.
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