“Il progetto SLAfood nasce perché quando si ha la Sla, sclerosi laterale amiotrofica, e” si soffre di è disfagia, “nutrirsi non sia per sopravvivere, ma per ‘vivere sopra’, che è un concetto più alto”. Così Roberto Carcangiu presidente di Apci chef e vicepresidente SLAfood, al primo convegno ‘Sla: Metabolismo e Nutrizione. Nuove frontiere nella presa in carico’, all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cuneo).