Situazione catastrofica nella Striscia di Gaza dove, avverte l’Oms, “non c’è quasi più cibo”. Israele “è fermamente contraria al cessate il fuoco e si concentra sulla liberazione degli ostaggi e sulla richiesta che l’Onu riconosca gli atti di stupro commessi dai terroristi di Hamas”, ha affermato l’ambasciatore israeliano all’Onu, Gilad Erdan.