“Pirtobrutinib può essere definito un inibitore di Btk di nuova generazione e rappresenta un’importante innovazione, efficace e molto tollerabile, all’interno di questa classe di farmaci per pazienti adulti con linfoma mantellare, tumore raro del sangue, ma anche uno dei linfomi più aggressivi” queste le parole di Giorgio Minotti, professore ordinario di Farmacologia all’Università e Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma durante la conferenza sui progressi nella cura della patologia oncoematologica.