Tumori: pazienti gastroresecati, ‘difficile accesso agli alimenti ai fini speciali’
Per i pazienti che hanno subito un intervento di gastroresezione “è importante essere ben nutriti, ma non sempre trovano nutrizionisti sul territorio. Inoltre, essendo malnutriti, necessitiamo di alimenti medici ai fini speciali (Afms) e non tutti i pazienti italiani possono usufruirne gratuitamente”. Così Claudia Santangelo, presidente di Vivere senza stomaco, si può Odv, intervenendo a Milano, all’incontro con la stampa per la presentazione del progetto ‘OncoCook’, web serie promossa dall’associazione e realizzata con il contributo non condizionante da Astellas, che offre suggerimenti alimentari volti a migliorare la qualità della vita e aiutare questi pazienti a ritrovare il piacere del cibo e la convivialità, dopo un intervento di asportazione dello stomaco.
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