Le sanzioni, volute da chi è “seduto dall’altra parte dell’Oceano”, sono “diventate uno strumento di concorrenza sleale per gli imprenditori italiani”. E’ quanto scrive su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, secondo la quale Roma “è spinta, a quanto pare, non solo ad atti insensati, ma al suicidio economico per realizzare la follia delle sanzioni euro-atlantiche”.