Una soluzione immediata per sostenere i redditi più bassi e ‘raffreddare’ l’effetto del continuo rialzo dei prezzi: azzerare l’Iva su pane e pasta e abbassarla dal 10 al 5% su carne e pesce. E’ l’ipotesi su cui sta lavorando il governo Draghi, dimissionario e in carica per gli affari correnti ma impegnato con il nuovo decreto Aiuti a fronteggiare l’emergenza legata agli effetti dell’inflazione.