Welfare: Barbieri (Confcommercio), ‘serviranno leggi o accordi interconfederali che riconoscano tali contratti’
“I contratti comparativamente più rappresentativi devono essere inevitabilmente riconosciuti come contratti di valore nei confronti delle imprese, dei lavoratori e del sistema Paese. Un maggior potere d’acquisto da parte dei lavoratori significa permettere il rilancio e la valorizzazione dei consumi interni, contrastando di conseguenza quei contratti che non trattano adeguatamente la busta paga dei lavoratori. Per il riconoscimento di questi contratti servirà una legge, degli accordi interconfederali o altri elementi”. Così, Marco Barbieri, Segretario Generale di Confcommercio Imprese per l’Italia alla seconda edizione del Global Welfare Summit – il principale appuntamento italiano dedicato all’evoluzione del welfare, dedicata alle “Eccellenze che ispirano” e svoltasi a Villa Miani a Roma.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Unicef, 417 milioni di bambini nel mondo vivono in povertà
Rory Cappelli presenta la nuova Rewriters Web Art Gallery al Rewriters Fest 2025
Romanelli: “Il Rewriters Fest mette al centro le persone e il futuro”