“Le restrizioni al gioco fisico decretate dagli Enti Locali hanno spostato le preferenze dei giocatori verso l’online. La pandemia ha accelerato tale fenomeno. Inoltre, dove le restrizioni sono più forti si sta riscontrando la nascita di fenomeni di raccolta illegale”. E’ quanto afferma, all’Adnkronos, il direttore Affari Istituzionali & Sviluppo Business di Codere, Marco Zega.