Annalisa Grandi
Ho 38 anni, odio la noia, amo la scrittura da quando ho memoria e da 15 anni questa passione è diventata anche il mio lavoro
Lui si dimette, lei si gioca il “patriarcato”
Boccia accusa Giorgia Meloni di sessismo e gioca la carta del “patriarcato”. L’unica cosa certa è che in questa vicenda, non ne esce bene nessuno
Fossero solo corna
Fosse una soap opera, sarebbe anche interessante. Invece è quello che sta avvenendo davvero, nella vicenda Sangiuliano-Boccia, è uno spettacolo piuttosto imbarazzante
Basta definirlo inconcepibile?
Della strage di Paderno Dugnano è difficile scrivere, perché difficile è provare a capire come un 17enne apparentemente normale possa arrivare a sterminare l’intera famiglia
Sharon potevamo essere noi
La confessione del 31enne che ha ucciso Sharon Verzeni mette i brividi e aggiunge orrore a un delitto già di per sé difficile anche da raccontare
Caso Sharon Verzeni, il killer: “L’ho vista e l’ho uccisa”
“L’ho vista e l’ho uccisa”. Così si muore in Italia, senza un perché. Così è morta Sharon Verzeni, uccisa da un 31enne
Un tariffario per uccidere i cervi
Un tariffario per uccidere i cervi, anche cuccioli. Sono tante le polemiche sulla delibera di inizio agosto della Regione Abruzzo
Non questione di moda ma di salute
Una ricerca ha evidenziato che la maggioranza dei capi di abbigliamento Shein e Temu sono dannosi per la salute
Il turismo, solita storia di sprechi
Il turismo in Italia non conosce crisi, eppure è stata un’estate con non poche polemiche. Un esempio dall’Abruzzo
Padri, figli, delitti e cose da non fare. Mai.
Era quasi inevitabile che il padre di Filippo Turetta si scusasse per le parole pronunciate in un colloquio in carcere con il figlio. Ma perché i dialoghi sono finiti sui giornali?
Filippo Turetta non è un mostro, è un assassino
Le giustificazioni del padre di Filippo Turetta, killer della povera Giulia Cecchettin, riportano in auge un tema importante: la responsabilità delle famiglie
Il crollo di Scampia non è solo fatalità
Dire “una tragedia evitabile” alle volte sembra pronunciare una frase fatta. Non è così però per quello che è accaduto nei giorni scorsi a Scampia
Temptation: Trash è (super)trash. Perché funziona?
Nel mondo televisivo, si sa, esiste una unica legge: quella degli ascolti. E “Temptation Island” ancora una volta è un successo incontenibile