
Davide Giacalone
Direttore de La Ragione. Editorialista, saggista e scrittore.
Fine vita
Un buco d’inciviltà in Italia. Il commento del direttore Davide Giacalone. Da Omnibus del 12 giugno 2025
Cina, dazi e il rinculo americano
L’accordo raggiunto fra la Cina e gli Usa segna una svolta in questa tragicommedia dei dazi. L’impressione è quella di un rinculo americano, accompagnato dalla crescita di tensioni e scontri interni
California, gli scontri soppiantano la politica
In California prende corpo uno scontro in cui ciascuno crede di trarre vantaggio dall’alzarsi della tensione e nessuno s’accorge che quella è la sconfitta della politica
Refermorto, i referendum dell’8 e 9 giugno
Nulla che non sia stato previsto, tutto scontato. Questi referendum dell’8 e 9 giugno sono nati morti, concepiti per morire
Cornuti
Spiare i messaggi di WhatsApp è reato: la sentenza della Cassazione. Il commento del direttore Davide Giacalone
La “Civil War” fra Trump e Musk
Non è questione di due galli nel pollaio. Lo scontro in atto negli Stati Uniti fra Trump e Musk è in grado di destabilizzare l’intero apparato istituzionale e innescare una crisi del più imponente debito sovrano, in uno scenario…
Maschere, il governo e l’opposizione
L’opposizione ha generosamente avvalorato la tesi del governo secondo cui il decreto in materia di sicurezza comporta una severa stretta nel perseguire chi la mette a rischio
Retour
Retour: rendere l’Unione Europea più forte, prospera e sovrana. Puntare a rafforzare sì la sovranità, ma quella europea
Referendum, quo vadis?
Quello che sta andando in scena con questo referendum, benché per un pubblico ristretto, è il ritratto della classe politica: pusillanime e trasformista
Sbancati, la bancarotta scolastica
Sbancati, la bancarotta scolastica: i fondi che non si sanno spendere e che si devono comunque spendere vengono indirizzati all’acquisto di terminali che non serviranno alla didattica
L’Europa alla ricerca della centralità
Dalla politica estera ai rapporti commerciali, l’Europa affronta la sua sfida alla centralità. Eravamo compiaciuti di saperci costituire in Unione e dell’essere ambìti come area nella quale entrare. Ora non basta più
I dazi europei non esistono
I dazi europei non esistono. Non sono mai esistiti, dopo il Mercato comune. La nostra è un’area di libero scambio, sicché chiedere all’Europa (accidenti, si chiama Unione Europea) di cancellare i dazi interni è surreale