Davide Giacalone
Direttore de La Ragione. Editorialista, saggista e scrittore.
Politica da piagnoni
Il linguaggio comune della politica è quello della lamentazione: un folto manipolo di piagnoni che costruisce le fortune pubblicistiche sull’oblio del vocabolario
Accavallarsi, la separazione delle carriere
La separazione delle carriere, fra procuratori (addetti alle indagini e all’accusa) e giudici (addetti al giudizio), è un indirizzo di civiltà giuridica e di rigore morale
Bersagli, la guerra asimmetrica tra Russia e Ucraina
Da subito i russi hanno colpito prevalentemente bersagli civili in territorio ucraino. Agli ucraini è stato fatto divieto di colpire obiettivi, anche militari, in territorio russo
Premierato e conseguenze
Chi e cosa fa un premier non è ancora del tutto compreso, figurarsi con la pericolosa riforma proposta dal Governo e le papabili conseguenze
C’è qualcosa di malato
Il governo e la brutta figura sul redditometro. Il commento del direttore Davide Giacalone
Redditometro retromarcia: cancellato in 24 ore
Cancellato in 24 ore il redditometro: via alla tremarella per chi fa confusione fra la persecuzione statale e il riassorbimento dell’evasione fiscale
Redditometro
Il nuovo redditometro del governo Meloni. Il commento di Davide Giacalone da Tg3 Linea Notte
Svelati, dopo la morte di Ebrahim Raisi
Ebrahim Raisi era un carnefice, non c’è ragione di cordoglio. Ma neanche di soddisfazione, perché non era lui il baricentro del potere iraniano. Lo è Ali Khamenei
Ristagno, il problema dei conti pubblici
A giugno si aprirà la procedura europea d’infrazione per lo squilibrio nei conti pubblici. Quel giorno si sentiranno due commenti opposti e parimenti sbagliati
Finanziamento dei partiti
“I fatti che si verificano in Liguria non hanno nulla di nuovo”. La politica e i casi degli arresti in Puglia e in Liguria. Il commento del direttore Davide Giacalone
Quel che resta della credibilità politica e giudiziaria
Caso Toti: l’intero mondo politico dovrebbe smetterla con la commedia dell’indignazione alternata, dovrebbe semmai affrontare il dramma della giustizia negata
Vincolati al vincolo esterno
Il vincolo esterno non è nei trattati europei, non è nei parametri legati a Maastricht, ma nella realtà: chi s’indebita troppo perde sovranità e alla lunga crolla, fa bancarotta