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Davide Giacalone

Direttore de La Ragione. Editorialista, saggista e scrittore.

Melenzi e riforma costituzionale

La riforma costituzionale che si avvia a essere discussa non è soltanto scritta male ma anche mal concepita. Capiamo perché

Sanremo tra politica e proteste degli agricoltori

Cari populisti, basta un direttore artistico di Sanremo a fregarvi tutti. Politica dovrebbe significare avere un modello di interesse collettivo

Consenso e voci da ascoltare

Gli interessi materiali sono parte salutare della vita democratica: la voce (e il blocco) degli agricoltori va ascoltato e compreso

Stregonerie fiscali

Gli evasori fiscali non sono terroristi. Perseguirli non è una caccia alle streghe

Perché rallentati

Il commento di Davide Giacalone. Da Tg3 Linea Notte del 2 febbraio 2024

La trappola di Orbán

Sul caso di Ilaria Salis, Orbán non aspetta altro che mostrare quanto il governo italiano non possa interferire sull’indipendenza dei magistrati

Bene una politica Italia-Africa, ma non da soli

Sono materie che maneggiano la sicurezza nostra e altrui, sicché richiedono una forza più grande: l’Europa

La loro Africa

Il piano Mattei del governo. Il commento del direttore Davide Giacalone. Da Omnibus del 30 gennaio 2024

Fisco e concordato preventivo

Vedremo i risultati del concordato preventivo, ma temo non solo che accompagni più che contrastare l’evasione fiscale, ma anche che metta in circolazione velenosi equivoci

C’è anche la sostanza

Oltre la forma, lo spettacolo e la messa in scena, c’è anche la sostanza: il commento del direttore Davide Giacalone sulla vicenda Schlein e Meloni

Memoria è fare i conti con la propria storia

La memoria non è un giorno del calendario, non si può piegarla a convenienze politiche o a rivalse da perdenti

Regionalismo differenziato, non facciamone un dramma

L’Italia non si dividerà a causa del regionalismo differenziato, perché è già divisa. Quanti, a sinistra, strillazzano contro il disegno Calderoli dimenticano di aggiungere: è colpa nostra