Davide Giacalone
Direttore de La Ragione. Editorialista, saggista e scrittore.
La sproporzione tra Draghi e la politica che resta
La sproporzione evidente tra Mario Draghi, il suo progetto e il suo programma e il palco della politica prossimo alle elezioni 2022 è evidente. Ma il tempo per sistemare le cose, forse c’è ancora.
E poi c’è la realtà
La crescita dell’Italia, le difficoltà autunnali e il tetto al costo del gas.
Davide Giacalone ospite a Tg3 notte del 24 agosto 2022.
Classe dirigente
La lontananza della politica dalle difficoltà e la facilità nel fare debito.
Da Agorà del 23 agosto 2022.
Incredibili
Le promesse più irrealizzabili della campagna elettorale.
Da Coffee break del 22 agosto 2022
Lottizzazione, politici nel mercato
Il liberismo qui non c’è mai stato, da destra a sinistra sono tutti statalisti. Amen. Meglio prenderla dal punto di vista pragmatico.
Tassare le promesse
Le campagne elettorali sono momenti anche un filo fantasiosi. Ci sta che si giochi a chi fa più promesse. Il punto è che non si deve superare il limite della credibilità.
Grecia libera dall’austerity
La Grecia esce dalla “sorveglianza rafforzata” delle Istituzioni europee, lasciando un insegnamento: sperperare per ammaliare gli elettori non è mai una buona cosa.
Il debito pubblico e le astruse promesse elettorali
Che il debito pubblico aumenti costantemente di per sé potrebbe non essere un problema. Ciò che conta è il rapporto con la ricchezza prodotta, che deve essere maggiore del debito. Per questo, occorre che si arrivi alle elezioni s…
Presidenzialismo a destra e sinistra
Il guaio del presidenzialismo populista è che suppone “governare” e “comandare” siano sinonimi.
Fessi e non
La buona notizia è che un vasto fronte si propone di far calare la pressione fiscale, la cattiva notizia è che non sono credibili.
Il pericolo è il falso
I sondaggi sono arcinoti e hanno fatto dire a qualcuno: “Attenzione, corriamo un pericolo fascismo in Italia!”. É così? Credo proprio di no.
Quel fascismo che riemerge nella geopolitica di oggi
Non si può parlare di regime alle porte ma neanche credere che quelle ideologie nostagiche siano del tutto sparite. La geopolitica ce lo ricorda e le parole di Giorgia Meloni, pure.