Davide Giacalone
Direttore de La Ragione. Editorialista, saggista e scrittore.
Sacrificati
Manovra, Giorgetti: “È giusto che i sacrifici li faccia chi ha le possibilità per farli”. Il primo sacrificio, però, lo deve fare lui
Non diciamo chiodate
Se il traffico dei treni si è bloccato per mezza giornata non è per colpa di un chiodo
L’azione di Israele
Le bombe israeliane che hanno decapitato Hezbollah fanno comodo a molti. Il commento del direttore Davide Giacalone
Con Israele
Si possono avere le idee più diverse ed esprimere i più diversi giudizi sulla sua politica interna, ma Israele non è e non deve restare solo
Iran e sconfitti
Israeliani in Libano. Il commento di Davide Giacalone. Da Omnibus del 1° ottobre 2024.
Le bombe israeliane contro Hezbollah fanno comodo a molti
Le bombe israeliane che hanno decapitato Hezbollah fanno comodo a molti, in testa i Paesi arabi che vedono nell’Iran e nelle sue milizie una pericolosa insidia
Strutturale
Il Piano strutturale di Bilancio, varato nei giorni scorsi dal governo in sede europea, per far quadrare i conti ma anche per la convergenza strutturale di tutti i Paesi Ue
Il niente scolastico
L’opposizione intravvede una svolta autoritaria nella nuova legge sulla disciplina scolastica. Non vedo neanche la svolta. Il commento del direttore Davide Giacalone
Nella scuola nessuna svolta
A scuola si va per imparare, trovandoci persone che ci vanno per insegnare. Quel che si deve misurare è il risultato, la qualità dell’apprendimento
SciOperoso
Lo sciopero nel settore della produzione automobilistica, indetto per il 18 ottobre a Roma, sarà condiviso angelicamente da Stellantis. Ecco perché
Il Pil italiano e la revisione effettuata dall’Istat
La situazione non cambia finché si continua con il de-Pil, con il rinvio e la non crescita. E il passaggio dal de-pilati al decorticati è breve e doloroso
L’inadeguatezza e la doppiezza del dibattito politico italiano
Al Parlamento europeo è stata approvata – con ampia maggioranza – una risoluzione che conferma l’appoggio all’Ucraina e riconosce l’ovvio