
Fulvio Giuliani
Direttore quotidiano La Ragione. Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, moderatore e presentatore.
L’Italia campione dell’export (alla faccia di molti)
L’Italia non solo resta nella Top Ten dei Paesi per l’export al mondo, ma negli ultimi 20 anni ha scalato posizioni
Perché i dittatori piacciono tanto a prof e giornalisti
Perché tanti editorialisti, commentatori e maître à penser mostrano di amare senza ritegno dittatori e dittature?
Le balle di Trump
Donald Trump ha commentato a caldo i fatti di New Orleans puntando il dito contro gli «immigrati clandestini». Solo apparentemente una gaffe
Neonato morto nella culla termica, la forza di comprendere
Quanto poco sarebbe bastato e quanto, tante volte, una parola o una semplice presenza possono fare la differenza
Il 2025 ‘impossibile’ di Sinner (e Hamilton)
Il 2025 si annuncia un anno complicatissimo. È tipicamente italiano non vivere con il necessario equilibrio la fortuna di contare su un fenomeno come Sinner
Le parole (spesso) ignorate
Seguito come da prassi da un diluvio di complimenti, le parole del Presidente Mattarella vengono ignorate nella sostanza dai politici
Il direttore Fulvio Giuliani a Mattino5: i problemi del turismo in Italia
Le parole del direttore Fulvio Giuliani, ospite nel programma Mattino5 condotto da Francesco Vecchi, sul turismo in Italia
Ordinanze di facciata sui fuochi di Capodanno
Che senso hanno i divieti dei fuochi d’artificio privati, sapendo che nessuno che non voglia rispettarli si farà il minimo problema?
L’invidia che uccide l’umanità
Nella vicenda di Cecilia Sala, oltre a ignoranza, ideologia, posizioni politiche scontate o stupide, c’è un elemento di fondo: l’invidia
Sorprese di fine anno per l’Italia
Il 2024 si chiude registrando un continuo aumento della forza lavoro complessiva. Raggiunto anche il picco storico di produzione di energia da fonti rinnovabili
L’oro d’Italia a rischio
Che l’Italia funzioni è scontato e persino inevitabile, ma non può pensare di diventare soltanto meta di lusso
Riportatela a casa. Poi parliamo
Questo è il momento della diplomazia e dei servizi, non degli striscioni e dei cortei. Cecilia Sala deve tornare a casa, tutto il resto non conta