Caos in Siria, gli jihadisti entrano ad Aleppo
I ribelli siriani jihadisti di Hayat Tahrir al Sham rivendicano di aver sfondato le difese di Aleppo: almeno 27 civili rimasti uccisi
Caos in Siria, gli jihadisti entrano ad Aleppo
I ribelli siriani jihadisti di Hayat Tahrir al Sham rivendicano di aver sfondato le difese di Aleppo: almeno 27 civili rimasti uccisi
Caos in Siria, gli jihadisti entrano ad Aleppo
I ribelli siriani jihadisti di Hayat Tahrir al Sham rivendicano di aver sfondato le difese di Aleppo: almeno 27 civili rimasti uccisi
I ribelli siriani jihadisti di Hayat Tahrir al Sham rivendicano di aver sfondato le difese di Aleppo: almeno 27 civili rimasti uccisi
I ribelli siriani jihadisti di Hayat Tahrir al Sham (HTS) hanno rivendicato in queste ore di aver sfondato le difese di Aleppo e di essere penetrate nel cuore della seconda città più grande della Siria, dopo aver avuto la meglio sui militari di Damasco, fedeli a Bashar Al Assad. Si tratta del primo attacco diretto ad una delle città più importanti e strategiche a nord del Paese, conquistata nel 2016 dal regime di Damasco grazie all’intervento della Russia.
Nel comunicato della neo coalizione ribelle, il “Comando delle operazioni militari”, si legge: “Le nostre forze hanno iniziato a entrare nella città di Aleppo”. Poco prima, i ribelli avevano annunciato di aver preso il controllo del Centro di ricerca scientifica militare del governo siriano, situato alla periferia di Aleppo, dopo violenti scontri con le forze del regime e le milizie iraniane.
Altri 14 villaggi sono ora sotto il controllo jihadista, circa 70 quelli insediati dall’HTS nelle ultime 48 ore. Sale vertiginosamente anche il numero dei morti: almeno 150 persone sarebbero rimaste uccise negli scontri tra i due fronti, a riferirlo è l’Osservatorio per i diritti umani in Siria con sede a Londra. Almeno 27 i civili morti secondo le Nazioni Unite.
Di Claudia Burgio
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