Cremlino: “Truppe Nato in Ucraina rappresentano minaccia per Mosca”
Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, a margine del forum economico di Vladivostok
Cremlino: “Truppe Nato in Ucraina rappresentano minaccia per Mosca”
Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, a margine del forum economico di Vladivostok
Cremlino: “Truppe Nato in Ucraina rappresentano minaccia per Mosca”
Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, a margine del forum economico di Vladivostok
“Considereremmo la presenza di forze internazionali o di qualsiasi forza straniera, o delle forze Nato sul suolo ucraino, vicino al nostro confine, una minaccia per noi stessi”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, a margine del forum economico di Vladivostok, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha ribadito la propria posizione contraria alla presenza di truppe dei paesi della Nato, spiegando che “se dovessero comparire forze armate in quella zona, specialmente ora durante i combattimenti, le considereremmo obiettivi legittimi”.
Allo stesso tempo, riporta l’Interfax, Putin ha chiarito che un accordo di pace a lungo termine non richiederebbe la presenza di truppe straniere in Ucraina. Nessuno dovrebbe dubitare che la Russia rispetterebbe un accordo di questo tipo, ha aggiunto. La Nato considera la Russia un nemico e questo è esplicitamente dichiarato nei suoi documenti, ha affermato Peskov, sottolineando che “questo è pericoloso per il nostro Paese”.
Per quanto riguarda le discussioni sulle garanzie di sicurezza, non si può parlare solo dell’Ucraina, ha affermato il portavoce, aggiungendo che anche la Russia ha bisogno di garanzie per la propria sicurezza. Peskov ha osservato che la guerra contro l’Ucraina, che dura da più di tre anni e mezzo, ha le sue radici anche nell’espansione della Nato fino ai confini della Russia. La sicurezza dell’Ucraina, che aspira ad aderire alla Nato, non deve essere garantita a discapito della Russia, ha affermato Peskov, riferendosi alla riunione di ieri a Parigi della Coalizione dei Volenterosi, durante la quale numerosi Stati membri della Nato hanno espresso la disponibilità a schierare truppe in Ucraina per proteggere il Paese da una nuova aggressione da parte del vicino dopo un possibile cessate il fuoco o accordo di pace con la Russia.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
- Tag: esteri
Leggi anche