Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Droni russi e coltello alla gola d’Europa

|

La postura minacciosa di Putin, la capacità – questa sì, indiscutibile – di tenere l’Europa con la punta del coltello puntata alla gola

Europa

Droni russi e coltello alla gola d’Europa

La postura minacciosa di Putin, la capacità – questa sì, indiscutibile – di tenere l’Europa con la punta del coltello puntata alla gola

|

Droni russi e coltello alla gola d’Europa

La postura minacciosa di Putin, la capacità – questa sì, indiscutibile – di tenere l’Europa con la punta del coltello puntata alla gola

|

Lo sconfinamento di un numero ancora imprecisato di droni russi sui cieli della Polonia, nella notte fra ieri e martedì, può essere stato tante cose: errore – pur sempre nel quadro di attacchi mirati alle difese e a obiettivi civili ucraini, non dimentichiamolo mai – provocazione consapevole, un modo molto russo di “tastare il terreno” e studiare le reazioni del campo avversario.

Non c’è e presumibilmente non ci sarà la prova definitiva, la certezza assoluta, come a Mosca sanno molto bene e tanti fan italiani dello zar pure.

Non ci deve interessare più di tanto trovare una risposta, perché la sostanza è chiara e cristallina. A meno che non si scelga scientemente di non guardare e soprattutto capire.

Le mosse russe sono persino banali nella ricerca continua di un’escalation quasi impercettibile nel quotidiano ma clamorosa se allarghiamo lo sguardo a un lasso di tempo più ampio.

È pura politica di potenza e fa nulla, dal punto di vista dello zar, che questa “potenza” si sia schiantata su risultati militari in Ucraina imbarazzanti.

Non ci stancheremo mai di ricordare un dato fondamentale: dopo tre anni e mezzo la poderosa armata russa è impantanata nel Donbas a prezzo di perdite umani e materiali sostenibili solo in un sistema dittatoriale, contro quel nemico che sarebbe dovuto crollare ai suoi piedi in 72 ore.

72 ore contro tre anni e mezzo è la più clamorosa prova di impreparazione e pressappochismo militare. Altro che potenza.

Putin e la sua capacità di tenere l’Europa con la punta del coltello puntata alla gola

Tutto questo a Putin non interessa, non ha una diretta influenza sulle sue scelte politiche, perché conta la postura minacciosa, la capacità – questa sì, indiscutibile – di tenere l’Europa con la punta del coltello puntata alla gola.

Quella punta è fatta anche dei droni che sconfinano sui cieli della Polonia. È la potenza per la potenza, il preciso disegno di trasformare la guerra nello stato costante in cui vivere.

Netanyahu e la guerra permanente

La potenza per la potenza spinge il premier israeliano Benjamin Netanyahu a scegliere la guerra permanente. L’escalation continua. L’azione militare fine a se stessa, si pensi alla decisione senza precedenti di bombardare nella capitale del Qatar Doha per eliminare alcuni capi di Hamas.

In realtà per garantirsi l’unica strategia oggi conosciuta a Gerusalemme: fare la guerra sempre e comunque.

Ponendosi obiettivi del tutto irrealistici, come uccidere tutti i terroristi di Hamas fino all’ultimo uomo e all’ultima donna o cancellare il programma nucleare iraniano che ormai abbiamo capito tutti essere stato al massimo ritardato, mentre il regime degli hayatollah è sempre lì a strangolare un popolo.

Nessun fine reale, perché non servono: finita la propaganda, resta solo la guerra per la guerra. La politica di potenza per la politica di potenza.

E tutti noi balliamo sul ciglio dell’inferno.

di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

06 Ottobre 2025
Un vero e proprio colpo di scena in Francia: il premier Sébastien Lecornu ha presentato le dimissi…
06 Ottobre 2025
Le bandiere blu con le stelle gialle sventolano accanto a quelle rosse e bianche della Georgia com…
06 Ottobre 2025
Diciamo la verità, ci eravamo disabituati anche al concetto stesso di speranza. Speranza che possa…
05 Ottobre 2025
Questo sarebbe dovuto essere l’articolo da Tbilisi per presentare le elezioni amministrative di og…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI