app-menu Social mobile

Scarica e leggi gratis su app
orsi in slovenia

La Slovenia abbatterà 230 orsi

Il ministro sloveno delle Risorse naturali e degli affari territoriali annuncia che saranno uccisi 230 esemplari di orso bruno: “non abbiamo alternativa”
|

Mentre in Italia è ancora calda la discussione sulle sorti dell’orsa ‘Jj4’ che la scorsa settimana ha ucciso il runner Andrea Papi a Caldes, in Val di Sol, e dell’orso di “Mj5”, che lo scorso 5 marzo ha aggredito un escursionista di 39 anni a pochi chilometri dal luogo in cui è stato aggredito Papi, in Slovenia annunciano che uccideranno 230 esemplarsi di orso bruno.

A riferirlo è il ministro delle Risorse naturali e degli affari territoriali, Uroš Brežan, secondo cui si tratterebbe di “una misura necessaria per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini e per scongiurare eccessivi danni causati dalla popolazione di plantigradi”.

L’obiettivo di questa decisione è di riportare nei prossimi anni il numero di orsi a quota 800, attualmente se ne contano circa 1.100.

Dati alla mano, per tenere la situazione sotto controllo in Slovenia, estesa per 20.273 km² contro i 302.073 km² dell’Italia, la popolazione ideale sarebbe di 450-500 orsi.

Secondo il ministro, il numero così elevato di orsi non lascia spazio a soluzioni alternative: “Abbiamo valutato anche altre opzioni, come il trasferimento in altre aree naturali o l’osservazione degli orsi che sono in cattività, ma non è possibile a causa del numero elevato“, ha detto Brežan al quotidiano Delo.

Da anni 6 specie su 8 di orsi sono a rischio estinzione. Per questo, l’uomo ha provato restituire a questo animale il suo spazio, proteggendolo. Dopo un periodo in cui la gestione sembrava sotto controllo e nonostante l’orso sia tra gli animali con più basso tasso riproduttivo, oggi il problema della convivenza tra l’uomo e questo animale torna con tutto il suo vigore. E non è di facile soluzione.

Di Giovanni Palmisano

Pace Ucraina – Russia: cessare il fuoco per negoziare

Alcuni segnali sulla necessità d’aprire uno spiraglio alla pace tra Ucraina e Russia sono giunti …

Cannes si tinge di rosso sangue per l’Ucraina

Una donna, vestita con i colori ucraini, si è cosparsa di sangue finto al Festival del Cinema di …

Germania e Austria: il ritorno dell’onda populista

In Germania e Austria Afd e Fpö volano nei sondaggi e tornano a far paura. Il ritorno della destr…

I giovani britannici restano a casa

In Inghilterra sempre più giovani faticano a lasciare le famiglie e, di conseguenza, contribuisco…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

LA RAGIONE – LE ALI DELLA LIBERTA’ SCRL
Direttore editoriale Davide Giacalone
Direttore responsabile Fulvio Giuliani
Sede legale: via Senato, 6 - 20121 Milano (MI) PI, CF e N. iscrizione al Registro Imprese di Milano: 11605210969 Numero Rea: MI-2614229

Per informazioni scrivi a info@laragione.eu

Copyright © La Ragione - leAli alla libertà

Powered by Sernicola Labs Srl