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Iran: “Pronti ad accordi sul nucleare”. Israele approva emergenza speciale fino al 30 giugno

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Iran: “Pronti ad accordi sul nucleare a patto che prosegua il programma nucleare civile”, così il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi. Il governo israeliano approva la proroga dell’emergenza speciale sul fronte interno fino al 30 giugno

Iran pronti ad accordi sul nucleare

Iran: “Pronti ad accordi sul nucleare”. Israele approva emergenza speciale fino al 30 giugno

Iran: “Pronti ad accordi sul nucleare a patto che prosegua il programma nucleare civile”, così il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi. Il governo israeliano approva la proroga dell’emergenza speciale sul fronte interno fino al 30 giugno

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Iran: “Pronti ad accordi sul nucleare”. Israele approva emergenza speciale fino al 30 giugno

Iran: “Pronti ad accordi sul nucleare a patto che prosegua il programma nucleare civile”, così il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi. Il governo israeliano approva la proroga dell’emergenza speciale sul fronte interno fino al 30 giugno

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Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha dichiarato che la Repubblica Islamica è aperta a un negoziato che sancisca la rinuncia all’arma atomica. A patto però che possa proseguire con il proprio programma nucleare civile.

Le dichiarazioni del ministro degli Esteri sono state trasmesse dalla tv pubblica iraniana e sono state fatte durante un incontro con alcuni diplomatici stranieri.

“Siamo pronti a qualsiasi accordo finalizzato ad assicurare che l’Iran non ottenga armi nucleari” ma non a intese che “privino l’Iran dei propri diritti nucleari”, ovvero allo sviluppo di questa tecnologia per scopi civili. “È del tutto chiaro che il regime israeliano non vuole alcun accordo sulla questione nucleare. Non vuole negoziati e non punta alla diplomazia”, ha aggiunto il ministro. In merito all’attacco di venerdì, Araghchi lo ha definito un “tentativo di minare la diplomazia e far deragliare le trattative”.

Intanto, l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, in Israele, resta chiuso per il terzo giorno consecutivo. L’Autorità aeroportuale israeliana ha infatti spiegato che lo spazio aereo del Paese rimarrà interdetto per i voli in arrivo e in partenza. Precisando, inoltre, che l’avviso sulla possibile riapertura sarà diffuso con almeno sei ore di anticipo. Inoltre, nel pomeriggio di oggi il governo israeliano ha approvato la proroga dell’emergenza speciale sul fronte interno fino al 30 giugno.

Di Claudia Burgio

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