Israele-Iran, Trump: “Iran vicino ad arma nucleare”. Ma Aiea smentisce. Colpito ospedale a sud d’Israele. Putin: “Netanyahu non può uccidere Khamenei”
Nello scontro Israele-Iran Donald Trump ripete che l’Iran non potrà mai avere armi nucleari. L’Aiea, l’agenzia internazionale per l’energia atomica, afferma che Teheran non stia lavorando per quest’obiettivo
Israele-Iran, Trump: “Iran vicino ad arma nucleare”. Ma Aiea smentisce. Colpito ospedale a sud d’Israele. Putin: “Netanyahu non può uccidere Khamenei”
Nello scontro Israele-Iran Donald Trump ripete che l’Iran non potrà mai avere armi nucleari. L’Aiea, l’agenzia internazionale per l’energia atomica, afferma che Teheran non stia lavorando per quest’obiettivo
Israele-Iran, Trump: “Iran vicino ad arma nucleare”. Ma Aiea smentisce. Colpito ospedale a sud d’Israele. Putin: “Netanyahu non può uccidere Khamenei”
Nello scontro Israele-Iran Donald Trump ripete che l’Iran non potrà mai avere armi nucleari. L’Aiea, l’agenzia internazionale per l’energia atomica, afferma che Teheran non stia lavorando per quest’obiettivo
Donald Trump ripete che l’Iran non potrà mai avere armi nucleari. L’Aiea, l’agenzia internazionale per l’energia atomica, afferma che Teheran non stia lavorando per quest’obiettivo. Il presidente degli Stati Uniti, però, è convinto del contrario.
“Non vorrei essere coinvolto” nella guerra “ma da 20 anni, e forse più, dico che l’Iran non può avere armi nucleari. Ed erano a poche settimane dall’obiettivo”, prima che Israele lanciasse l’offensiva con l’operazione Rising Lion. “E’ molto semplice, l’Iran non può avere un’arma nucleare. Credo che la userebbe. Altri non lo farebbero, ma l’Iran sì”, dice Trump nello Studio Ovale della Casa Bianca.
Trump, secondo il Wall Street Journal, ha approvato i piani d’attacco ma non ha dato il via libera definitivo all’intervento degli Stati Uniti nel conflitto. “Un accordo? E’ possibile”, dice il presidente, che punta ad una “vittoria totale”: lo smantellamento del programma nucleare iraniano. Se Teheran cedesse sul punto, l’ipotesi di un intervento americano non sarebbe più fondata. Israele, dall’inizio delle operazioni nella notte tra il 13 e il 14 giugno, martella i siti nucleari iraniani. Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno colpito e danneggiato Natanz, hanno preso di mira Isfahan e puntano a sfondare la fortezza di Fordow, protetta da una montagna. In questo caso, servirebbero le bombe GBU-57, che solo gli Usa possiedono
Per l’Aiea, però, il quadro è diverso. L’Iran non sarebbe a poche settimane dalla bomba atomica. “Siamo arrivati alla conclusione di non poter affermare che al momento ci sia stato alcuno sforzo sistematico in Iran per cercare di sviluppare un’arma nucleare“, le parole a Sky News del direttore dell’Agenzia, Rafael Grossi. Il rapporto presentato nei giorni scorsi, e usato da Israele per citare l’attacco contro Teheran, afferma che l’Iran sta arricchendo l’uranio al 60%, unico Paese al mondo a farlo, e che “questo è un elemento di preoccupazione”. Ma “dire che stanno costruendo un’arma nucleare… non abbiamo detto questo”, aggiunge.
Intanto il capo dell’agenzia per l’energia atomica iraniana (AEOI), Mohammad Eslami, accusa Grossi di non aver adempiuto ai suoi doveri riguardo alle attività nucleari pacifiche dell’Iran, definendo il suo ruolo “distruttivo” e affermando che la sua “indecisione ha spianato la strada al regime israeliano per perseguire i suoi obiettivi illegali”. Eslami ribadisce la posizione iraniana: Teheran non cederà ad alcuna pressione o coercizione.
Israele-Iran, Putin: “Netanyahu non può uccidere Khamenei”
“Non voglio neanche discutere della possibilità che Israele uccida” la Guida suprema iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei, nella guerra in corso da quasi una settimana. Il presidente russo Vladimir Putin si esprime così – nell’incontro con le agenzia di stampa straniere – commentando le dichiarazioni di Benjamin Netanyahu, secondo cui l’eliminazione di Khamanei porterebbe a una conclusione del conflitto.
Il nome di Khamenei, negli ultimi giorni, è stato citato anche da Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti nella giornata di martedì ha dichiarato che la posizione dell’ayatollah è nota: “Ma non lo uccidiamo, per ora”. Nelle ultime 24 ore, dopo il no di Teheran alla “resa incondizionata”, il presidente americano ha augurato “buona fortuna” alla Guida Suprema iraniana.
Iran: colpito da attacco missilistico ospedale nel sud di Israele
L’ospedale Soroka di Beersheba, nel sud di Israele, ha reso noto di essere stato colpito da un attacco missilistico iraniano. “Un attacco ha colpito l’ospedale, causando danni significativi in diverse aree. Stiamo attualmente valutando i danni, incluso il possibile numero di feriti”, si legge in un comunicato dell’ospedale.
Il viceministro degli esteri israeliano Sharren Haskel ha definito “deliberato” e “criminale” l’attacco dell’Iran contro l’ospedale israeliano di Be’er Sheva, nel sud del Paese. “L’Iran ha appena colpito l’ospedale Soroka di Be’er Sheva con un missile balistico. Non una base militare. Un ospedale. Questo è il principale centro medico dell’intera regione israeliana del Negev. Un’azione deliberata. Criminale. Un obiettivo civile. Il mondo deve far sentire la sua voce”, ha scritto Sharren Haskel su X.
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