Israele, Trump ferma attacco a siti nucleari iraniani
Israele, Trump ferma attacco a siti nucleari iraniani. A rivelarlo è il New York Times, che cita alcuni dirigenti dell’amministrazione Usa

Israele, Trump ferma attacco a siti nucleari iraniani
Israele, Trump ferma attacco a siti nucleari iraniani. A rivelarlo è il New York Times, che cita alcuni dirigenti dell’amministrazione Usa
Israele, Trump ferma attacco a siti nucleari iraniani
Israele, Trump ferma attacco a siti nucleari iraniani. A rivelarlo è il New York Times, che cita alcuni dirigenti dell’amministrazione Usa
Israele, Trump ferma attacco a siti nucleari iraniani. A rivelarlo è il New York Times, che cita dirigenti dell’amministrazione Usa e altre persone. L’attacco di Israele, verso alcuni siti nucleari iraniani, si sarebbe dovuto verificare già dal mese prossimo. Ma nelle ultime settimane, il presidente Donald Trump ha preferito negoziare un accordo con Teheran. Con l’obiettivo di limitare il suo programma nucleare.
Una decisione che arriva dopo mesi di dibattito interno sulla possibilità di proseguire il tentativo di accordi con l’Iran o se sostenere Israele nel tentativo di rallentare la capacità dell’Iran di costruire una boba atomica. Per ora, la decisione del tycoon sembra avere consenso, con Teheran che ha manifestato la volontà di negoziare.
Intanto, a Gaza la Protezione Civile ha reso noto che 21 persone sono state uccise negli ultimi attacchi aerei israeliani. Di cui 15 in un raid contro un accampamento che ospitava degli sfollati nella zona di Al-Mawasi. Stando alle dichiarazioni di Hamas, la maggior parte delle vittime erano donne e bambini.
L’inviato statunitense Adam Boehler ha dichiarato all’emittente Al Jazeera che un cessate il fuoco a Gaza sarà possibile solo una volta liberati tutti gli ostaggi tenuti da Hamas nell’enclave palestinese. Una dichiarazione che arriva mentre sono ancora in corso i negoziati per il cessate il fuoco. A fronte del rinnovato e intenso attacco dell’esercito israeliano a Gaza. Mentre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, durante una visita nella Striscia di Gaza settentrionale, ha dichiarato che “”Hamas continuerà a essere colpita duramente”.
“Hamas continuerà a essere colpita duramente”. Lo ha detto alle truppe che operano nel territorio palestinese il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, durante una visita nella Striscia di Gaza settentrionale. Durissima la risposta di Mahmoud al-Mardawi, alto funzionario dell’ufficio politico di Hamas: “La questione delle armi non è negoziabile e accetteremo un accordo che includa la cessazione della guerra e un ritiro completo. In nessun caso e in nessun modo le armi saranno negoziabili”.
Di Matilde Testa
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