La Nazionale francese festeggia il voto
“Liberté, Egalité, Mbappé”. Sono le parole che si leggono in tantissimi post sui social dopo il risultato del ballottaggio alle legislative francesi
La Nazionale francese festeggia il voto
“Liberté, Egalité, Mbappé”. Sono le parole che si leggono in tantissimi post sui social dopo il risultato del ballottaggio alle legislative francesi
La Nazionale francese festeggia il voto
“Liberté, Egalité, Mbappé”. Sono le parole che si leggono in tantissimi post sui social dopo il risultato del ballottaggio alle legislative francesi
“Liberté, Egalité, Mbappé”. Sono le parole che si leggono in tantissimi post sui social dopo il risultato del ballottaggio alle legislative francesi
“Liberté, Egalité, Mbappé”. È uno dei post più diffusi sui social da ieri sera, quando il risultato del ballottaggio alle legislative francesi ha respinto con perdite l’avanzata del partito di Marine Le Pen. E una delle componenti che hanno portato alle urne in Francia la volontà di respingere il lepenismo si può ritrovare nell’appello lanciato poco prima del voto dall’attaccante della nazionale e del Real Madrid di “non lasciare il paese nelle mani di queste persone”. Detto, fatto, ovviamente non è quantificabile l’apporto dei Bleus sugli esiti elettorali, ma l’appello di Mbappé e di altri calciatori transalpini ha fatto breccia. Mentre i colleghi inglesi hanno preferito evitare interventi nell’agone politico inglese, prima del voto che ha segnato il trionfo dei laburisti.
Così, a urne sigillate, con i risultati che hanno fatto il giro del mondo, tra Mélenchon sul palco ad arringare su salario minimo e soglia della pensione a 60 anni e Marine Le Pen che ha rimandato la vittoria alle presidenziali del 2027, sono arrivate le prime manifestazioni di gioia dei Bleus – attesi domani sera alla semifinale di Euro 2024 contro la Spagna – attraverso i rispettivi profili Instagram. Hanno preso la parola soprattutto i neri della nazionale allenata da Didier Deschamps. Ha iniziato il terzino Jules Koundé, cresciuto nella periferia di una grande città come Mbappé e che si era sbilanciato anche prima del voto. “Il sollievo è pari alla preoccupazione delle ultime settimane, è immenso. Congratulazioni a tutti i francesi che si sono mobilitati affinché questo bellissimo paese che è la Francia non si trovi governato dall’estrema destra”, ha scritto Koundé su IG. E se Ousmane Dembélé, ala dei Bleus, ha postato una sua foto sorridente sul risultato che ha piazzato RN al terzo posto, dietro al Nuovo Fronte Popolare e ad Ensemble e poi una foto sui sondaggi pre-elettorali, il centrocampista del Real Madrid, Aurelien Tchouameni, ha scritto “La vittoria del popolo” su IG. È poi intervenuto anche il difensore del Liverpool, Konate e poi Marcus Thuram, attaccante dell’Inter e primo tra i calciatori della nazionale a schierarsi contro l’estrema destra. “Congratulazioni a tutti coloro che hanno risposto al pericolo che incombe sul nostro bel Paese. Viva l’eterogeneità, viva la Repubblica, viva la Repubblica. Viva la Francia. La lotta continua”. Manca solo il sigillo di Mbappé, atteso prima sui social e poi in campo contro le Furie rosse.
di Nicola Sellitti
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Tag: francia
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